Pecore che parlano come mangiano:
toscano
I partner scientifici
I partner scientifici coinvolti nel progetto sono tre: la Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, istituto universitario pubblico a statuto speciale; il Centro interdipartimentale di ricerche agro-ambientali (CIRAA) dell’Università di Pisa, il più esteso in Italia e fra i maggiori in Europa e il Dipartimento di Scienze delle produzioni agroalimentari e dell’ambiente (DISPAA) dell’Università di Firenze. Ognuno di loro si occupa di singoli aspetti del progetto che, poi, confluiranno nei risultati finali per ottimizzare la qualità del latte, a beneficio di allevatori e produttori, e quella del formaggio che arriva sulle tavole dei consumatori.
La Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa è un istituto universitario pubblico a statuto speciale che opera nel campo delle scienze applicate con attività di ricerca caratterizzate da una forte interdisciplinarietà. Nell’ambito di Stilnovo, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa si occuperà dello studio sulle essenze autoctone e del miglioramento dei pascoli a beneficio della qualità del latte analizzando i rapporti fra agricoltura e ambiente, contando su un gruppo di ricerca già attivo nello sviluppo di sistemi colturali a ridotto impatto ambientale, quale l’agricoltura integrata e biologica, e di studi sull’intensificazione sostenibile dell’attività agricola con attenzione per tutela dell’ambiente, gestione del territorio rurale e valorizzazione e controllo delle produzioni agro-alimentari di qualità.
Il Centro interdipartimentale di ricerche agro-ambientali (CIRAA) dell’Università di Pisa è il centro sperimentale agronomico più grande in Italia e in Europa. Il Centro si occuperà di analizzare il processo di trasformazione per rendere edibile la crosta del prodotto, contando sulla sua esperienza in sistemi a basso uso di input esterni, lavorazioni del terreno, “cover crops”, protezione delle colture, agricoltura biologica, meccanizzazione, allevamento animale, qualità dei prodotti alimentari, biomasse e bioenergie, studi di impatto economico e ambientale.
Il Dipartimento di scienze delle produzioni agroalimentari e dell’ambiente (DISPAA) dell’Università di Firenze nasce dalla fusione del Dipartimento di biotecnologie agrarie (DIBA) e del Dipartimento di produzioni vegetali, del suolo e dell’ambiente agro-forestale (DiPSA). L’attività scientifica è rivolta allo studio delle performance produttive e riproduttive degli animali in produzione zootecnica, alla nutrizione animale e valutazione degli alimenti zootecnici, alla conservazione, diffusione e valorizzazione del germoplasma animale autoctono, al miglioramento genetico degli animali da reddito, alle biotecnologie applicate alle produzioni animali, alla fauna selvatica e sue interazioni con il territorio, alla gestione dell’ittiofauna, al benessere animale, alla caratterizzazione, valutazione e tracciabilità dei prodotti animali freschi e trasformati, all’acquacoltura, alla zootecnica biologica, all’apicoltura. Forte di questa esperienza, nell’ambito di Stilnovo studierà il miglioramento della bactofugazione del latte.